Non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo, le previsioni per la ripresa dell’economia dopo la crisi del coronavirus è ancora una strada molto lunga da percorrere. In effetti, c’è ancora un grande lavoro da fare per il suo risanamento. Secondo la recessione mondiale, l’Italia possiede già un debito abbastanza elevato e per questo, rischia di fare parte degli Stati più fragili.
Quali sono le previsioni dopo il Covid-19 ?
In effetti, nessun paese potrà lavorare da solo per uscire dalla crisi. Quindi, occorre un forte piano per fronteggiare l’emergenza e rilanciare in modo più rapido l’economia. Lo scorso anno, l’economia italiana ha registrato una contrazione dell’ 8,9%, cioè la più forte della seconda guerra mondiale. Fino a oggi, fatica sempre per riprendersi dalla crisi sanitaria dato che la maggior parte del paese è confinata.
Nel documento economico e finanziario o DEF, che saranno presentate le nuove previsioni di crescita. Ci sarà il bilancio dell’anno successivo ed elenca degli obiettivi in termine di crescita economica e finanze pubbliche per gli anni a venire.
Qual’è l’impatto della crisi sull’economia ?
In effetti, la stabilità economica non sarà garantita unicamente in un quadro della condivisione a livello europeo degli oneri della crisi e i suoi effetti. Per fronteggiare l’aumento di spese e anche per sostenere la ripresa dell’economia reale, si deve avere una risposta comune. L’aiuto finanziario permetterebbe di ridurre, in effetti, l’onere sui bilanci nazionali. Il drastico contenimento, che ha richiesto la chiusura delle attività di grandi imprese, ha rallentato enormemente l’economia. L’entità della crisi è davvero storica nel resto del mondo. La crisi ha provocato una violenta recessione a livello economico con un forte rallentamento del ritmo di crescita della produzione. C’è già l’incertezza legata alla crisi sanitaria e le sue drammatiche conseguenze, l’economia mondiale è tuttavia fragile.